COM'ERA UNA VOLTA ESSERE OMOSESSUALE?

Quando ero ragazzino negli anni '70 avevo letto su un rotocalco di gossip -sì, esistevano anche allora- una storia che mi aveva molto impressionato, ambientata nel nord Italia.

Parlava di una coppia, marito e moglie, che conducevano una vita tranquilla. Lui era un bell'uomo coi baffoni e ogni mattina andava al lavoro, lei restava a badare alla casa, tutto regolare per l'epoca. Un giorno triste però, senza preavviso l'uomo ebbe un infarto per strada e venne trasportato morente di corsa in ospedale.

Al Pronto Soccorso si accorsero subito che… in realtà l'uomo era una donna! I baffoni finti e gli abiti mascolini nascondevano un corpo senza dubbio femminile. I paramedici dell'ospedale non sapevano che pesci pigliare e avvisarono subito i Carabinieri. Le Forze dell'Ordine, seguendo la procedura, si recarono alla porta della donna per la triste notizia.

Dopo aver annunciato il decesso, un agente che forse si credeva più acuto degli altri chiese: "Signora, ma non si era mai accorta che suo marito era una donna?"

Sconvolta dal dolore, la donna rispose gridando "Era più uomo di tanti uomini che ho conosciuto!" E i Carabinieri muti.

E' stata forse la prima volta che sono venuto a conoscenza della realtà di coppie omosessuali nella società e di quello che erano costretti all'epoca a fare per adattarsi. ed essere accettati