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domenica 28 dicembre 2025

COME AFFRONTARE L'IMPAZIENZA

Quando alla vigilia di Natale Massimo Passoni è passato da me, ci siamo da bravi guaglioni fatti gli auguri e augurato fervidi voti per il 2026. Durante la visita ci siamo come è ovvio scambiati i doni (Attenzione: spoiler!). Lui mi ha regalato il suo libro "Il giovane e il vecchio"

Il giovane e il vecchio - Massimo Passoni

E io ho contraccambiato con una copia del mio "Teodoro (Dostoevsky a Milano)"

TEODORO: (Dostoevsky a Milano)

Ma dato che Massimo è un signore, al suo libro lui ha aggiunto, da raffinato intenditore qual è, una bottiglia di Barolo, il re dei vini, il vino dei re

Massimo si è tanto raccomandato: "prima di berlo stappalo un'ora prima per fargli prendere aria. Anzi per ossigenarlo al meglio versalo in un decanter o in ampi calici, questo aiuterà anche a separare i sedimenti dal vino invecchiato. Dopo un rapido esame olfattivo in cui si avvicina il calice al naso e poi lo si allontana per non assuefarsi al profumo, lo si assapora lentamente sino ad obnubilarsi". E vai.

Il giorno dopo venni invitato ad una allegra tavolata piena di amici, regali, bambini che corrono etc. Con malcelato orgoglio (non è un vino che si beve tutti i giorni) e maestria appoggiai la bottiglia in mezzo alla tavola esclamando "Ecco solo per voi un superbo Barolo, adesso prima di berlo lo stappiamo e lo lasciamo respirare un'ora bello tranquillo!"

Ciao pepp. Già dopo due minuti che era aperta c'erano persone che ronzavano intorno alla bottiglia: "Fammene assaggiare un goccettino… sentiamo com'è…. vediamo se ha già preso aria… versa qua… tocca a me… buono, versa ancora!"

Aò, è un miracolo se alla fine sono riuscito a berne due dita, del prezioso nettare. Finito tutto in 40 minuti! Già era ottimo così, chissà ossigenato. Rispetto alla domanda iniziale allora dopo questa esperienza posso ben rispondere: la mia impazienza con calma e sangue freddo riesco ad affrontarla, quella degli altri…. no!

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