UN MODERNO DAVIDE E GOLIA 

Andrè le Giant era una bestia del Wrestling. Cattivo, peloso, grosso. Faceva paura a vedersi con quei denti in fuori e il ghigno. Alto quattro metri, pesante mille chili, quando compariva erano mazzi amari per tutti.

E l'altro invece, Antonio Inoki, era ben piazzato e combattivo ma tutto sommato normale. Davanti ad Andrè le Giant scompariva e negli anni '70, quando il wrestling cominciò timidamente ad apparire sulle tv private, i furiosi combattimenti tra i due erano un must tra noi giovani italioti.

Ne ricordo in particolare uno, in cui con la pura forza del suo peso Andrè aveva seppellito Antonio Inoki buttandosi addosso a lui. E qui accadde il miracolo: Antonio Inoki pian piano si sollevò da terra con quel bestione sulle spalle! Un omino piccolino lottava contro il gigante e ce la faceva!

Davanti alla tv noi ragazzini eravamo tutti urlanti: An to nio! An to nio! Era il delirio