Visualizzazioni totali

sabato 8 ottobre 2022

UN MISTERO DI MILANO

Milano una volta era circondata da alte mura, come tutte. Al tramonto si chiudevano le porte e chi c’è c’è, chi non c’è non c’è. Le sentinelle andavano avanti e indrè sulle mura e ogni tanto, come nei film, gridavano “Sono le 4 e tutto va beeene!”. Verso l’800 ormai le città però si erano talmente espanse oltre le mura che non avevano più senso. Pian piano sono state smantellate tutte e solo qualche città, come Lucca o Ferrara per esempio, ce le ha ancora. A Roma e Milano ne restano solo tracce (imponenti quelle romane), di solito qualche rudere.

la prima mappa di Milano, il Duomo non c’era ancora ma le mura sì

A Milano le porte principali erano 13 più molte pusterle, le porte secondarie. L’importante ingresso da est, corrispondente alle ore 3 sull’orologio, si chiamava PORTA TOSA e oggi non c’è più, sostituito da Piazza Cinque Giornate; al posto della porta hanno messo un obelisco. Ed ecco il mistero.

Nella foto, piazza Cinque Giornate oggi

Perché Porta Tosa si chiamava così? Perché era decorata da un bassorilievo del 1200 molto insolito, una ragazza a gambe aperte che si “tosava” i peli del pube chiamata la “tosa impudica”. Incredibile ma vero, la potevano anzi la dovevano vedere tutti quelli che entravano.

La prima cosa che appariva della città, quindi presumo dovesse essere importante. Ma chi è quella donna? Perché l’hanno messa lì e in quella posa così intima? Mistero.

Le interpretazioni si sprecano: era la moglie del Barbarossa anzi no una immagine celtica che proteggeva dal malocchio, anzi nemmeno è una giovane milanese che dileggiava gli assedianti che minacciavano i milanesi (“con questa ne faccio quanti ne voglio!”), oppure indicava che si entrava nel quartiere a luci rosse...

Sia quel che sia resistette sino al 1500, quando il cardinale Carlo Borromeo detto il “castissimo”, turbato dalla sua oscenità (te pareva), la tolse per metterla nelle più innocue sale del museo nel Castello Sforzesco

“Castissimo” e fallo un sorrisino

Voi che vi depilate, già tanti anni fa e con tante difficoltà sembra fosse in voga l'usanza. Permane comunque il mistero: chi è questa donna?

Nessun commento:

Posta un commento