CUGGINI

Lo stadio San Siro si trova a cento metri da questo ospedale, dove sono ricoverato per dei controlli. Oggi (26.1.25) si giocava allo stadio Milan-Parma. Con le finestre aperte in pratica era come essere dentro allo stadio: boati, fischi, delusioni, esultanze… da qui si sentiva tutto.

Al 90' il Milan stava perdendo 1–2 e il vostro affezionatissimo, vecchio ragazzo interista, stava già preparandosi frasi da suggerire alle infermiere ("mi scusi, presto infermiera, porti ai signori una pomata per il bruciore di culo…").

Solo che nei 5 minuti di recupero, che l'arbitro ha concesso per recuperare non si sapesse cosa, è successo di tutto. Due ENORMI boati che han fatto tremare il terreno, han lasciato capire che il Milan aveva pareggiato e poi segnato il gol della vittoria. Nei minuti di recupero. Incredibile.

Tutti che si abbracciavano nel corridoi, carrozzine che volteggiavano, malati felici per la vittoria insperata.

Abbracciavano anche me, che a denti stretti sorridevo e benedicevo tutti. Ebbravi i cuggini.