CANDELORA
Oggi 2 febbraio è la festa della Candelora, se vedete processioni di fanciulli con le candele in mano che entrano in chiesa è perché c'è questa ricorrenza, che ricorda la presentazione del neonato Gesù nel Tempio.
Festa osservata anche da protestanti e ortodossi, molto antica.
Grattando infatti la tradizione ecclesiastica si ritrova un rito pagano romano quasi identico, i Lupercali.
Festa con fiaccolate rituali e di purificazione (februa in latino significa proprio espiazione).
Insomma, una nuova vita inizia e bisogna liberarsi del vecchio. La festa della Candelora in breve significa questo.
Già, ma perchè proprio adesso a febbraio? Non potevano scegliere un mese più bello?
No, non potevano. La natura sin dalla Preistoria ha i suoi ritmi e il sole, dopo il gelo dell'inverno, sta faticosamente rinascendo.
Bisogna aiutarlo, esortarlo. Ecco allora che si accendono le luci. La primavera sta arrivando, si percepisce già nell'aria qualcosa di nuovo.
Ma è un processo delicato. E la saggezza popolare l'ha capito bene: "a Candelora dall'inverno siamo fora, ma se piove o tira vento nell'inverno siamo dentro!"
Meglio accendere una candelina e sperare nel sole.
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