UN CAMBIAMENTO IMPORTANTE
''Pronto mamma? Sono Luca, come stai?"
"Ah ciao Luca. Sì sì sto bene... come va lì in ospedale?"
"Non mi posso lamentare, dai. Sto facendo tutti i controlli e tra qualche settimana esco."
"Anche tua sorella me l'ha detto. Oggi volevo venirti a trovare... hai bisogno di qualcosa?"
"Ecco, appunto di questo volevo parlare. Per venirmi s trovare qui in ospedale come fai?"
"Prendo la macchina, guido piano fino alla chiesa, poi prendo l'autobus che mi porta fino da te... sai, a 83 anni sono un po' acciaccata e poi ho problemi agli occhi."
"Appunto mamma, ti pare il caso di strapazzarti? Non mi far preoccupare. E ho saputo che ieri sei caduta al supermercato."
"Eh sì mi fa male la spalla.."
"Ma a proposito hai ancora la patente?"
"Il mese prossimo ho l'esame, speriamo me la rinnovano ma ho paura di no..."
"Mamma, allora non spostarti che mi preoccupo. Ho già tanti problemi, non metterti anche tu. Stai a casa con le tue amiche per favore."
"Eh ma da quando è mancato tuo padre due mesi fa non so cosa fare..."
"Lo so, ma non infilarti nel traffico per favore. Ti chiamo io stasera."
"Va bene... allora a dopo."
"Ok brava mamma. Dai, ti saluto adesso."
"Ciao Luca... e grazie!"
E mentre riattacco il telefono penso che adesso sono io che dò ordini a mia madre. Che le dico "attenta al lupo", che la metto in guardia dai pericoli. Mi fa strano ma dicono sia normale, si vede che adesso deve andare così.
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