JOHAN SEBASTIAN
Questo celeberrimo brano d'organo, la toccata e fuga in re minore, fu composta da un ispirato Johan Sebastian Bach a soli 19 anni, inizi '700 quindi.
https://www.youtube.com/watch?v=ho9rZjlsyYY
Si racconta come all'epoca partecipasse a varie gare, girando per le chiese della Sassonia (all'epoca non c'era la tv, ci si divertiva così). Una sera Johan andò ad esercitarsi per il concerto del giorno dopo ma non sapeva che nascosto tra le colonne c'era anche il suo avversario, venuto ad ascoltarlo.
Il rivale sentendolo suonare restò con la bocca aperta e il giorno dopo rinunciò ad esibirsi. Kz, quel ragazzo era un fenomeno! Impossibile competere con lui. Ma chi era? Ah, era un Bach ("bach" in dialetto della Turingia voleva dire "musicista ambulante"), uno che la musica ce l'aveva nel sangue.
La stessa cosa è successa a me. Da ragazzo mi capitava di suonare l'organo a canne in una chiesetta di periferia di Milano, sempre semivuota. Voi non potete immaginare che figata è suonare l'organo a canne in una chiesa deserta, il suono è potente, riempie l'aria, ci si sente pervasi da un vento divino.
Un giorno c'era un matrimonio, organizzato in fretta e furia. Il prete mi chiese se me la sentivo di suonare qualcosa alla cerimonia. Siiiii, rispose il vostro affezionatissimo.
Era tutto pronto quando, accompagnato dalla figlia, arrivò un vecchio organista cieco da chissà dove. Voleva suonare qualcosa. Si sedette, fece scivolare le mani sulla tastiera con gli occhi aperti e tipici dei ciechi e iniziò a suonare. Oddio ma… ma era bravissimo! Si mise a suonare una Passacaglia commovente. Ed è forse inutile dire che non osai più proferire verbo e per un'ora gli lasciai tutto lo spazio, mentre ammirato lo guardavo suonare,
Quando i maestri parlano bisogna avere l'umiltà di tacere e ascoltare. Saprò ancora riconoscere la grandezza quando mi passa vicino?
Nessun commento:
Posta un commento