QUI MANCA QUALCOSA

La sensazione "Qui manca qualcosa" penso che l'abbiamo provata tutti nella vita. E' quella che io sto provando adesso riguardo un lavoro che sto facendo. E' fortissima e ineliminabile, mi arrovello e non trovo una soluzione.

E' come quando si fanno le valige e una vocina dice "hai dimenticato qualcosa". Per esperienza si sa che la vocina ha ragione. Solo che, non sapendo cosa, non si sa nemmeno se ciò che è stato dimenticato è importante o meno. E allora si rimane lì come un cucù.

La Psicologia cosa dice a riguardo? Il sentimento di incompletezza non va trascurato, per quanto leggero sia il compito, può fare la differenza tra un lavoro fatto bene e uno no. Ma che fare?

Sono state suggerite varie strategie: la prima è ovvia, l'analisi dettagliata di ciò che si è fatto, se corrisponde o meno a quanto richiesto. Dato però che il Demonio si annida nei particolari, è facile continuare a non capire. Cavoli, eppure mi sembra di aver fatto tutto giusto, ma allora cosa manca?

Prova poi a chiederti: ma io cosa fin dall'inizio ho voluto eliminare? Troverai dei collegamenti con la tua sensazione.

Il terzo passo è queloa di chiedere aiuto. Spesso un occhio esterno coglie subito errori e magagne. E' uno dei motivi per cui il lavoro di gruppo produce risultati più completi di uno sforzo individuale. Non sempre però è attuabile o consigliabile un intervento esterno.

Ritorniamo al singolo. Il quarto metodo è quello delle libere associazioni, il pensiero fluttuante, il brainstorming se effettuato in gruppo. Ci si ferma e si lascia vagare il pensiero per qualche minuto, senza criticare, analizzare o criticare ciò che emerge. Durante una doccia, osservo le gocce che colano sul vetro. Si potrebbe fare così….

Un quinto metodo, se il tempo lo consente, è quello del sogno. Quando cioè un problema ci assilla di giorno, meglio dormirci sopra. Durante il sonno la mente fa giri strani, trova nuove connessioni e.. ed ecco al mattino una soluzione. Perché no? Proviamola. La notte ha portato consiglio e la risposta era dentro di me. Giusta o sbagliata che sia, è da provare. Così, sogna.