GLI ANTI ISRAELIANI DI SINISTRA SI RENDONO CONTO DI DIRE SULL'ARGOMENTO LE STESSE COSE DEI NEONAZISTI?
Questa è la solita scusa, una mistificazione, una assurdità. Ed è anche molto irritante. Si può anzi si deve, dire la propria idea se Israele si comporta male con i palestinesi (ed esempi ne ha offerti molti, dall'invasione del Libano meridionale in poi) e viceversa. Questo non significa essere neonazisti o razzisti, così come criticare Trump non significava essere antiamericano tout court.
Cerchiamo di restare obiettivi per favore e di non trasformare una discussione nella solita polemica da stadio. Israele ha il diritto di esistere ma non quello di comportarsi come ha fatto in talune occasioni. E questo "spostamento del risentimento" dai nazisti ai critici di oggi, giocando sul senso di colpa del politicamente corretto, genera solo danni.
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