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mercoledì 20 maggio 2015

L’AMORE CHE CI CIRCONDA

"Dottore, ho un problema che mi tormenta e forse lei mi può aiutare, ho una domanda da porle."
"Dica"
"Come lei sa, io vivo da solo. Ogni tanto vengono a trovarmi i miei vecchi genitori, o qualche amica, ma alla fine sono rimasto signorino. E’ una scelta.”
“Oggi si dice single.”
“Ah non sapevo, sa sono all’antica. Però c'è un mistero che voglio risolvere."
"Quale mistero?"
"Ebbene, io non ho mai comperato un paio di calze e mutande in vita mia. L’intimo insomma. Eppure il mio cassetto è sempre pieno. Non mancano mai, ci sono sempre. Ma cosa fanno, si riproducono di notte?"
"Ma è mat...Scusi, questo sarebbe il problema che la tormenta?"
"Sì guardi, è così, io è da un po' di notti che resto sveglio per ascoltare il loro rumore mentre fanno sesso e si accoppiano. Se i miei calcoli son giusti, in quei cassetti la notte succede di tutto. Sono curioso, non dormo più. Appunto questo volevo chiederle, lei è più istruito e sa tante cose. Che rumore fanno due calzini che si riproducono? Fanno dei suoni durante il sesso?"
"Ma...è impazzito? Le calze non fanno sesso."
"Eppure qualcosa fanno, perché il cassetto delle calze è sempre pieno. E poi le calze vanno in coppia e son sempre abbracciate."
"...Senta, dorma la notte, è un consiglio professionale che le dò, ora le prescrivo un sonnifero che le farà tanto bene."
"E' sicuro? Perché questo miste..."
"Senta, lasci perdere queste sciocchezze e prenda due di queste pastiglie alle 22.00 Vedrà che non penserà più a calze e mutande."
"Va bene."
Il paziente in realtà sembrava perplesso, ma ho fatto dolcemente pressione e alla fine si era convinto, prese la ricetta e uscì. "Avanti il prossimo!" gridai. Certo che ce n'è di gente strana a questo mondo.
La sera a letto prima di spegnere la luce ne parlai con mia moglie.
"Vuoi ridere? Oggi allo studio medico mi è capitato un paziente stranissimo..." E le raccontai tutta la storia, cercando di caricare il lato buffo. Però vedevo che mia moglie non rideva.
"E tu cosa hai fatto?" 
"Gli ho prescritto dei sonniferi, almeno dorme e non pensa più a certe paturnie."
"E non gli hai spiegato perché ha il cassetto sempre pieno?"
"E cosa c'è da spiegare?"
Mia moglie si girò dall'altra parte. "Vuol dire che ci sono delle donne che lo amano. Che ci sono e ci sono sempre state. Donne che pensano a lui e che gli vogliono bene, anche nelle piccole cose. Ma perché voi uomini non ci pensate mai? Date tutto per scontato, eppure siete circondati da più devozione di quanto immaginate."
"Ah."
"Non vedete mai l'amore che vi circonda. E' invisibile come l'aria ma la cura e le attenzioni riempiono la vostra vita, i vostri giorni. Ma voi continuate ad ignorarlo e alla fine diventerete come il tuo paziente, diventerete matti. Siete circondati da così tanto amore che nemmeno te lo sogni. Apri gli occhi, amore."

Come dicevo tempo fa per Stephen King, da una battuta sciocchina (le calze fanno sesso?) si prende lo spunto per dipanare una storia più lunga e con risvolti più profondi. E certo si poteva anche andare avanti, ma per il momento mi sono fermato qui.

Questo piccolo dialogo è ovviamente dedicato a me stesso, che faccio tanto il superiore ma che non potrei vivere, e forse nemmeno sopravvivere, senza l’amore femminile che mi circonda e di cui non mi rendo a volte nemmeno conto. E insieme a me tanti maschietti, che danno tutto per scontato. Ma scontato non è. Grazie.

1 commento:

  1. E le dirò di più dottore... Quell'uomo che dava tutto per scontato e che mai aprì gli occhi, un giorno aprì il cassetto e non vi trovò più neanche un calzino.

    D.M.

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