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giovedì 6 giugno 2024

COME PRENDERSI UNA RIVINCITA

Nel 1994 negli USA si disputarono i mondiali di calcio. Vennero vinti dal Brasile ai rigori in una finale al cardiopalma contro l'Italia (forse vi ricordate anche voi chi sbagliò i rigori, ma perché fare nomi per la vergogna?).

Tra i giocatori di quel Mundial che più si distinsero ci fu un difensore americano nato nel 1970 dai capelli rossi e dal look diciamo così particolare, tal ALEXI LALAS, che venne tosto ingaggiato dal Padova.

Madonna, quanto lo hanno preso per il culo. "Ma davvero il Padova ha comprato un americano?… Ma lo saprà che la palla è sferica e non si porta in meta con le mani?" E invece quel ragazzo ricordo si comportò in quell'annata molto bene, segnando pure qualche gol.

Era benvoluto, non solo per il suo look post punk, post hippy, post tutto ma anche per il suo carattere onesto, tranquillo e civile (una rarità in quell'ambiente dove essere un caimano inkzato pare la norma). Dopo una sconfitta rilasciò a questo proposito una dichiarazione illuminante sul suo carattere:

Abbiamo perso? Sì è vero, pazienza. Torno a casa, suono chitarra, scopo con mia ragazza e poi ricomincia tutto come prima.

Così hai la tua rivincita, santodio, così si fa! Grazie Alexi, mi hai insegnato come affrontare le sconfitte. Con pacatezza ma mai arrendersi.

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