ASPETTANDO UN VICHINGO
(che mi prendi e mi porti via)
"Oh italica fanciulla,
dal colore di betulla,
Dai, non esser triste e pazza
qui c'è l'uom che ti strapazza!"
Ho incontrato e tanti amato
e con molti ho simulato
Col bellissimo vichingo
voi tranquille io non fingo.
"Lascia stare le italianeio ti insegno a fare il pane,
a scuoiare cento renne,
a sentirti una ventenne.
Sarai bella tra la neve
quando il giorno sarà breve
slitterem nella tormenta
tutti nudi a meno trenta.
Se qualcuno ti molesta
io gli taglierò la testa,
se qualcun non ha rispetto
io reagisco e non aspetto.
Sia ben chiaro, compagnia,
che lei è la donna mia,
sarà sempre con la gonna
perché è vera, vera donna.
Io ti scaldo col barbone
tu col corpo fai piumone
tra la neve rosa e nudi
manco fosse Filicudi.
Tutta la foresta guarda
la passione longobarda
nella luce più spettrale
dell'Aurora Boreale."
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