INTERVISTARE UN PERSONAGGIO FAMOSO

Mi piacerebbe intervistare San Pietro, quando ormai cieco vagava e predicava per Roma accompagnato da sua figlia Petronilla (un nome, un destino). La figura di Pietro mi ha sempre affascinato, un uomo comune che quando si è trovato davanti alla grandezza non si è tirato indietro.

Gli chiederei cosa aveva trovato di così straordinario nella figura del suo maestro, quale carisma poteva emanare tanto da convincerlo una notte ad abbandonare il suo lavoro di pescatore a Cafarnao, sulle rive del lago di Galilea, e seguirlo. Forse quando si trova un maestro di vita bisogna abbandonare tutto con abnegazione assoluta, seguirlo e "volersi bene" sono parole da diffondere.

Anni fa, quando andai con un gruppo a visitare Israele, passammo anche da Cafarnao per vedere casa sua, dove Gesù dormì una notte. Imprevidenti architetti ci avevano costruito sopra una passerella di vetro per ammirarla dall'alto. Solo che per il riflesso del sole non si vedeva nulla, allora ci accalcavamo di lato per intravedere qualcosa.

(nella foto si intravede il letto dove si dice abbia dormito Gesù)

Un uomo del popolo ma con un profondo senso del mistico, una personalità intensa che mi sarebbe piaciuto conoscere.

Ah a proposito, dite che Petronilla in realtà non era veramente sua figlia ma solo una discepola? Non ha importanza, l'affetto permane. L'amore attraversa i secoli.

("Morte di Santa Petronilla" di Simone Pignoni, un pittore meglio conosciuto per i suoi voluttuosi nudi femminili, dipinto che oggi si trova all'Hermitage di San Pietroburgo)