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mercoledì 7 febbraio 2024

 COSA SUCCEDE SE ASSUMO TROPPO ANTIBIOTICO

Una settimana fa mi è venuta una dolorosa cistite, che mi ha fatto penare parecchio con febbre e altro. Chi ci è passato sa cosa intendo. Misterioso il modo in cui me la sono presa, visto che sto sempre in casa e l'ultimo rapporto sessuale risale al Mesozoico. Mah.

La mia Dottoressa, che Dio la benedica, mi ha prescritto come al solito l'urinocultura e una settimana di Cefixima, un antibiotico studiato per le infezioni urinarie. Dopo pochissimo mi era già passato tutto, gaudeamus igitur! ("festeggiamo, dunque", l'esortazione a far bisboccia nel Medioevo ai neolaureati).

Ma ecco il tarlo, che solo in una testolina bacata come la mia poteva venire: la scatola di Cefixima 400 contiene 10 pasticconi, uno al giorno. In una settimana 7 e degli altri 3 rimasti che ne facciamo? Li butto via? Che spreco, "qui non si butta via niente". E se li prendessi, cosa potrebbe succedermi?

Chiediamo su Quora. Hai visto mai. Ecco allora che ho postato la domanda "Cosa succede se assumo troppo antibiotico? Come capire qual è la dose giusta?". Mi sono seduto e ho aspettato paziente le risposte.

Che sono state circa una ventina caratterizzate da una compattezza incredibile, una vera levata di scudi. Tutte bene o male dicevano infatti la stessa cosa: "leggi il bugiardino… devi seguire le indicazioni del medico… l'antibiotico non è un farmaco da banco… bisogna essere diligenti e scrupolosi… niente fai da te… non è una caramella… non si fanno queste domande su Quora…" Non solo dalla gente comune ma anche da scienziati e medici arrivavano le tirate d'orecchi.

Mi sono reso conto di essere stato scambiato per una sorta di "No-Antibiotic" e subito rimesso in riga. Al di là dunque della mia curiosità mi sono reso conto di una cosa: la medicina è oggi argomento delicatissimo e dopo la pandemia basta niente a suscitare diffidenza. Capisco sempre di più Wikipedia che per ogni voce medica mette in chiaro: lo scritto è solo "indicativo", "potrebbe non essere accurato" e "non sostituisce il parere medico". Democrazia e Medicina un po' cozzano.

Comunque si può ricavarne una regola pratica, ci siamo capiti: caro Luca, da oggi basta porre domande di natura medica su Quora.

(nella foto, io che festeggio la fine della mia cistite con la maglietta portafortuna di James Brown)

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