Visualizzazioni totali

lunedì 25 luglio 2022

UNA STORIA INQUIETANTE

In Ospedale sono venuto a conoscenza di una storia inquietante. Chissà quanto vera.

In reparto infermieri e medici vanno tutti di fretta, troppi impegni che si accavallano. Un giorno, al posto dei soliti due infermieri, venne una OSS (operatrice sociosanitaria) di nome Rosanna ad aiutarmi a vestirmi e sistemarmi. L'avevo già intravista, era una donna molto intelligente, si capiva che era diversa dagli altri. Come mai era una semplice OSS?

Mi disse che faceva quel lavoro solo da sei mesi, prima era una manager in una ditta di costruzioni e guadagnava dieci volte tanto. Ellapeppa! Ma un giorno Rosanna se ne era andata sbattendo la porta e si era cercata un lavoretto il più possibile lontano da quel mondo. Era rimasta disgustata.

Come mai? Una storia già sentita. La sua ditta edile, come tante altre, sversava tutti i suoi rifiuti in una cava. Alcuni erano molto tossici, come un grosso carico di amianto pericolosissimo. Solo che sopra questa cava, in spregio a tutte le precauzioni, la ditta aveva deciso di costruire un condominio, con appartamenti che aveva venduto a prezzi bassi in un batter d'occhio.

"Tra qualche anno gli abitanti di quel condominio inizieranno a morire di tumore senza sapere perché, anche i bambini. Povere creature."

"Perché non li hai denunciati?"

Si mise quasi a piangere senza guardarmi. Confessò con gli occhi bassi che molti appartamenti li aveva venduti lei stessa alle famiglie, intascando una ricca percentuale. E sapeva benissimo come stavano le cose. Piena di sensi di colpa se ne era andata verso il lavoro più umile che poteva.

Quasi una storia dell'800. Non riuscii a farmi dire da Rosanna l'indirizzo di quella costruzione, anzi se ne andò di fretta. Forse si era esposta troppo o aveva inventato tutto e chi lo sa? Non ne parlammo più.




Nessun commento:

Posta un commento