CHE FARE CON I TRE RAGAZZI CHE HANNO UCCISO UN GATTO, FILMANDO MENTRE LO GETTAVANO DAL PONTE

Nel Tribunale Minorenni storie del genere si sentono purtroppo spesso. Avendoci lavorato come psicologo ne sentivo di ogni (anche storie atroci tra bambini che non voglio ricordare). Dico la mia.

1. sono con evidenza atti di BULLISMO, in cui un gruppo se la prende con il più debole; sono molto molto frequenti, accadono ogni giorno. Tanti che leggono hanno torturato animaletti da piccini e non è che dopo sono diventati serial killer. Il discorso comunque della violenza dei minori è molto delicato e non esauribile in poche righe. Che fare in ogni caso nella pratica? Si è visto che funziona poco massacrarli di botte, spesso si ottiene l'effetto opposto. Non facciamo profezie che si avverano. Molto più efficace è dividerli, spingere i genitori (ahimè spesso complici, "ma sì dai, è solo una ragazzata") ad una bella ramanzina, la pressione sociale del gruppo e soprattutto, obbligare -scusate non mi viene in mente un verbo migliore- i ragazzi a lavorare qualche mese in un gattile, i famosi "lavori socialmente utili". Imparerebbero l'empatia, l'enorme valore dell'amore animale e in futuro ci penseranno due volte.

2. Purtroppo questo è quello che so. Adesso entriamo in una dimensione di cui io boomer non capisco nulla. Chiedo lumi a qualche giovane in ascolto. Il problema è questo: non avremmo neanche saputa questa storia se i tre non avessero deciso di mettere il video dell'impresa su TikTok, Instagram, Youtube o che ne so. LA VOGLIA DI APPARIRE E' IMMENSA e spinge le menti più deboli a filmare nefandezze varie. Lo ripetevo sempre ai ragazzi: occhio alla vostra Web Reputation, internet non dimentica nulla! Parole al vento. Purtroppo finché dura nei giovani questa smania di apparire mi trovo a combattere contro i mulini a vento. Ditemi voi cosa si potrebbe fare. Non so neanche se mi preoccupo per niente o la questione è seria, cosa fare o non fare.

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