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lunedì 29 luglio 2024

COSA MI HA IMPRESSIONATO

Anni fa mi aveva molto impressionato il Vecchio Tribunale di Venezia, immagino però nel frattempo sia cambiato qualcosa, impossibile sia rimasto com'era (per favore Avvocati veneti, ditemi qualcosa). Fortunatamente ci andai una volta sola tanti anni fa per fare da testimone, ma ne ricevetti una impressione che mi sgomentò.

Il fatto che mi impressionò fu questo. I Giudici non erano allo stesso livello degli imputati ma molto più in alto. Si affacciavano intoccabili ad una sorta di balcone interno e tu dal basso li imploravi ed esponevi le tue ragioni a loro, sorta di semidei che potevano far calare (è il caso di dirlo) con "furiosissimo sdegno" la mano pesante della Legge. Mancava solo che ci mettessimo in ginocchio.

Non ho mai vissuto, né prima né dopo, una situazione così "anti-democratica". Mi resi conto in una mattinata. e meglio di tanti libri, di quanti passi in avanti aveva fatto la nostra civiltà nel garantire i diritti e l'uguaglianza.

Certo la cosa aveva un suo senso (lo scranno dei giudici, la scrivania di maestri e professori, l'altare dei preti son sempre un poco più alto degli altri) ma lì acquistava prepotente anche una valenza arcaica e simbolica non piccola, di certo utile davanti a certi criminali. Tu sei niente. Come hai osato? Possiamo distruggerti quando vogliamo. Inchinati, verme. Sii umile.

Per fortuna il Nuovo Tribunale di Venezia sembra non sia così, meno male, ma quando ripenso a quella mattina un brivido mi sale lungo la schiena.

domenica 28 luglio 2024

E' GIUSTO CHE LA MELONI SI PORTI LA FIGLIOLETTA DI SEI ANNI NELLA SUA PRIMA VISITA IN CINA?

E' scandaloso! Non è una donna vera! Se ne è andata in Cina lasciando in Italia la figlia di sei anni! Dove andremo a finire? Come può pretendere di guidare una nazione se non sa nemmeno assolvere ai suoi sacrosanti doveri di madre?

Ah, dite che è il contrario? E' scandaloso lo stesso, lo fa a spese nostre! Noi vogliamo far polemica, mica cercare la verità o parlare di cose importanti. Noi italiani siamo un popolo così, ancora rimasto al livello di pettegolezzi e piccinerie. A proposito, l'aereo dicono sia partito dall'ex Malpensa, ora Bunga Bunga.

Tutto questo però non risponde alla domanda principe in questo caso: che ci è andata a fare la Meloni in Cina? Per favore, non ditemi com'era vestita, ditemi cosa si sono detti lei e Xi Ping.

KARMA

Un esempio di karma. Trump e molti suoi sostenitori hanno impostato la campagna elettorale sul fatto che Biden (82) è troppo vecchio e rinc per la carica. Ma ora che ha rinunciato a favore della più giovane Kamala Harris (59) scopriamo… che è Trump (78) il vecchio!

Resistendo, ha anzi conquistato la palma del candidato più vecchio alle presidenziali nella storia. Bravo Donald!

L'ESPULSIONE DEGLI IMMIGRATI

Ho lavorato nel settore e posso assicurare che l'ESPULSIONE è un problema grave e per ora non facilmente risolvibile con i mezzi a disposizione. Ne parlo perché il tema noto che ricorre spesso nelle risposte cone se fosse una sorta di "soluzione finale". Ma soluzione non è, anzi è piuttosto ridicola, e ora spiego perché.

Cercherò di usare termini non specialistici, giuristi in ascolto perdonatemi ma è stata la mia esperienza diretta in Tribunale quando mi occupavo di immigrazione. La legge già prevede che in caso di reato grave, regolare o clandestino, il delinquente DOPO AVER SCONTATO LA PENA IN ITALIA, sia rimandato nel suo paese di origine, consegnato alle autorità locali con il divieto esplicito di rientrare in Italia per almeno 10 anni.

Sembrerebbe tutto logico e risolutivo ma ci sono dei problemi.

1.l'espulsione è costosa. Bisogna pagare in tutto per i poliziotti 7 biglietti aerei (3+1 all'andata e 3 al ritorno) con i casini organizzativi che vi lascio immaginare se il paese è lontano o non ha accordi con l'Italia.

2.l'espulsione è inutile. Succede così: il reo, che non dimentichiamo ha GIA' espiato la pena, viene consegnato alle autorità locali che mica lo mettono dentro, da loro non ha fatto niente. In genere gli impongono di presentarsi per un tot di giorni per la cosiddetta "firma" (e vi posso assicurare che va di lusso, in genere gli dicono "Hai fatto qualcosa da noi? E allora vattene fuori"). Il reo è libero e spesso decide di riprovarci, come quel pakistano che ci ha provato 12 volte.

3.insomma l'espulsione è una porta girevole. E' rimasta famosa quella volta che i tre poliziotti si sono ritrovati nell'aereo di ritorno la persona che avevano consegnato poche ore prima alle autorità. E' scoppiato un putiferio e la persona è dovuta scendere. Ma scommetto i capelli che non ho che ha preso l'aereo dopo.

4.E stiamo parlando di situazioni alla luce del sole. In caso di migranti irregolari senza documenti che si fa? Non si sa neanche da dove vengono e si guardano bene dal dirlo. Se poi il soggetto, è minorenne i problemi si elevano. L 'Italia con 8000 km di coste è un colabrodo e loro lo sanno benissimo. Per favore non banalizziamo un problema serio.

5.infine permettetemi una nota polemica. Sotto questo punto di vista, l'Italia non è un paese serio. Facciamo tanto i forcaioli e i leoni da tastiera e poi disprezziamo la giurisdizione degli altrui paesi, come dimostrano i recenti casi di Chico Forti e Ilaria Salis. Robe da vergognarsi.

Insomma, perlomeno per come è strutturata adesso la legge italiana e questo paese, l'espulsione è solo una falsa soluzione. Non ci sono risposte semplici e oggi noto troppa confusione, rabbia e dolore. L'immigrazione è un problema vero, sia per noi che per loro.

venerdì 26 luglio 2024

WILLIAM-ADOLPHE BOUGUERAU

Disprezzato da Picasso, Cezanne, Zola, Degas e tanti altri come un pittore accademico e poco originale nei contenuti e nella forma, screditato dagli esponenti dell'Art Nouveau, William-Adolphe Bouguereau è stato dopo la morte nel 1905 praticamente dimenticato

Oggi diremmo che era un figlio della borghesia dei suoi tempi, neoclassicista, raffaellita, romantico, idealista etc. Amava disegnare con il suo stile morbido giovani pastorelle, scene mitologiche, immagini religiose, ritratti di giovani fanciulle in fiore, cose così. Niente di trasgressivo.

Rimase relegato nel dimenticatoio sino a quando nel 1950 Salvador Dalì lo riportò alla luce. Da allora è stato rivalutato moltissimo e oggi è considerato uno dei grandi pittori dell'800. Certo non ha la potenza visionaria di un Van Gogh, non gioca con la luce come Monet, non è elegante come Turner, non è innovativo come Toulouse-Lautrec o intenso come Gaugain ma vuoi mettere avere un quadro di Bouguereau in casa 😊. Anzi, meglio di no, spenderei milioni in antifurto.

Però c'è un suo quadro che amo molto, questo ritratto di donna. Non mi stancherò mai di guardarlo negli occhi. Un disegno che è molto molto meglio di una foto, lontano dalle crudezze moderne che si vedono in giro. La dolcezza e l'amore che promette questo ritratto è per me qualcosa di molto intimo.

giovedì 25 luglio 2024

 LA PROVA DI CORAGGIO

Per fare parte con onore del gruppo estivo di bambini bisognava superare una prova di coraggio. Nella fattoria c'era un enorme cane nero che era lo spauracchio di tutti i piccini. Non mi ricordo più come si chiamava ma me lo ricordo bene, avevo 9 anni ed era più grande di me. I grandi ci dicevano di stare lontani da lui. Era brutto, massiccio, un molosso, legato sempre alla catena e quando mostrava i denti bavosi faceva paura.

La prova di coraggio consisteva nell'avvicinarsi a lui e accarezzarlo. Chi si rifiutava veniva deriso con brutte parole e allontanato per sempre dal gruppo, come sono crudeli i bambini. Prendevano in giro me, il milanese, quello di città, dicevano che non avrei avuto il coraggio. Ma vi faccio vedere io, vi faccio.

Il giorno che venne il mio turno me lo ricorderò sempre. Mi avvicinai al cagnone senza timore ma tenendo la testa e gli occhi bassi. In fondo a lui non avevo mai fatto nulla, non gli avevo tirato i sassi, speriamo si ricordi. Lo toccai delicato sul pelo, con rispetto e l’enorme mastino, un cane da guerra, non reagì. Eravamo vicinissimi. Ricordo che per un attimo io e il cagnone incrociammo lo sguardo, aveva gli occhi umidi. Nei suoi occhi vidi indifferenza. Ma anche un avvertimento, “attento, non fare nulla di sbagliato o ti morderò.

La gerarchia con uno sguardo era stata stabilita. Mi avrebbe maciullato con i suoi canini, di questo sono sicuro, e prima che qualcuno intervenisse. Ma per lui sarebbe stata una semplice formalità, era stato addestrato per questo. Sempre mi ricordo di quel molosso quando sono davanti a qualcosa molto più forte di me.



mercoledì 24 luglio 2024

 LA PIU' BELLA FRASE D'AMORE CHE TI HA DETTO

Mettendomi davanti un piatto di pasta e baciandomi la guancia, mi sussurra all'orecchio: "che bello è, cucinare per un uomo"



martedì 23 luglio 2024

ORIGINE NOME "ROMA"

Non c'è concordanza tra gli studiosi, anche se sembra prevalere l'ipotesi che derivi da "rumen" che a sua volta deriva da "rùo" cioè scorrere. Scorrere inteso del fiume Tevere, per cui il significato sarebbe pressa poco "città sorta lungo il fiume".

Spiegazione logica che però ha un difetto: è banale, dato che tutte le città antiche sono sorte lungo un fiume. Per limitarci all'Italia a Milano per esempio ce ne sono addirittura due che si incrociano (Lambro e Olona), a Firenze c'è l'Arno, a Verona l'Adige, a Torino il Po, a Bologna il Reno etc. Una volta non c'erano le strade e i fiumi sono "strade in movimento", come diceva il filosofo Eraclito. Utilissime.

Ma allora cosa aveva di speciale Roma? Impossibile che il nome della città eterna non abbia una origine particolare, tutta sua. E sapete che io, il vostro affezionatissimo, ha la testolina bacata e scava scava come un tartarlino, un serpentello baobab.

E alla fine una spiegazione etimologica l'ho scovata: il nome "Roma" ha secondo me profonde e lontane origini asiatiche, proto indo sanscrito europee! Deriva infatti dal fonema OOOOOOOMMMM che gli schiavi orientali ripetevano mentre tiravano su i palazzi. Divenne logico dopo chiamarla Roma in onore di chi l'aveva costruita.

E' infatti risaputo come gli abitanti di Roma, facendo fede alla loro origine buddista zen siano tutti pacifici, dotati di serenità interiore e sentimenti di fratellanza universale. OOOOOOOOMMMM!!



lunedì 22 luglio 2024

KAMALA

Sapete cosa mi piace molto di Kamala Harris, che ieri ha sostituito il bollito Biden nella lotta a Trump per le Presidenziali USA di novembre?

Non che è donna (sarebbe ora), giovane (59 anni, finalmente), di origini asio-giamaicane (per cui, secondo gli stereotipi USA, è "nera") eccetera. Queste in fondo sono qualità acquisite con la nascita.

No e non solo, quello che più mi piace di lei è che è stata un Pubblico Ministero, la figura che nei processi in tribunale regge l'accusa, chiede il rispetto della Legge, invoca la pena e insomma mazzula antipatica. Gli Avvocati invece (perdonatemi Avvocati in ascolto la semplificazione) difendono in tutti i modi il cliente e alla fine il Giudice valutando uno e l'altro emette la sentenza. E' insomma una persona abituata a lottare, non è una che molla l'osso. L'elenco delle sue battaglie è impressionante.

Kamala Harris - Wikipedia

E uno come Trump, che tante volte in questi anni ha fatto il furbetto e di scheletri nell'armadio ne ha parecchi, ha timore di lei. E davanti ai suoi misfatti, l'avere schivato per puro culo una pallottola ad un comizio non conterà più niente. Forza Kamala, dajele secche.

Nota personale: nei miei anni in Tribunale a Milano ho conosciuto parecchi P.M., spesso figure molto note, da Mani Pulite in poi. Sono sempre persone intelligenti, preparatissime, da cui c'è da imparare. Potete anche non credermi ma ho insomma molta stima per la categoria, spesso per i più "antipatica" e bistrattata assai. E' gente abituata a muoversi tra l'incudine e il martello, che supera con coraggio le sue paure.

(la Harris con la Merkel nel 2021)



sabato 20 luglio 2024

OGGI MI SONO COMMOSSO

Oggi mi sono commosso pensando ad un bambino di 55 anni fa. Proprio questa sera guardava la televisione in bianco e nero con la bocca e gli occhi aperti. Anche tanti anni fa c'era un gran caldo ed è stato proprio oggi. Armstrong, Aldrin. Collins aspettava su. "Un piccolo passo per me, un grande passo per l'umanità"

PERCHE' NON FUMO ERBA

Non fumo erba, che dicono sia piacevole (e non ne dubito), per un motivo preciso: NON MI VA DI DARE SOLDI ALLA MAFIA.

Da quello che vedo il commercio minuto, di piazza, è gestito da sconvolti, fattoni, ragazzotti ben introdotti, gentaglia, insospettabili ammanicati etc. C'è di tutto.

Ma io so, avendo lavorato in tribunale, che il commercio all'ingrosso, con navi tir e piantagioni, è gestito dalla mafia e organizzazioni criminali varie, che ci prosperano allegramente. E non potrebbe essere altrimenti. Non affidano certo un carico che vale milioni ai vecchi hippie. Quando vedo gente dire che è contro il sistema mentre si fuma una canna mi vien da ridere.

Non mi va di foraggiare la mafia, tutto qui. Se volete è una scelta "etica", parola che fa ridere molti. Magari mi illudo, ma per coerenza è bene che si estenda anche ad altri settori. Non vedere i canali di B (anzi neanche avere la tv), nutrirmi con robe a km zero quando posso, non lavorare per certa gente, non comprare da quei siti che sfruttano il lavoro minorile etc.

E' un mondo difficile, non è semplice viverci. Uno cerca di fare del suo meglio.



HAPPENING

L'Happening è un artista che crea in diretta qualcosa di bello ed effimero. E' un concetto molto sfuggente, difficile da definire essendo l'arte stessa senza confini precisi. Giocare con le ombre, l'improvvisazione teatrale o musicale come nel jazz, dipingere con l'acqua… Non è detto che l'Arte sia immortale, anzi è proprio il contrario. La bellezza il più delle volte è effimera, passa in un soffio.

Alcuni happening sono stati molto famosi e popolari. La serba Marina Abramovic fece una performance straordinaria. Alla Biennale di Venezia del 1974 si mise passiva in una stanza. Usate il mio corpo.

Fatemi quello che volete. Il pubblico era prima timoroso, poi si è scatenato. A volte basta poco. E Keith Haring che in poche ore a New York ti disegnava un palazzo?

E come dimenticare i bed-in di John Lennon e Yoko Ono per protestare contro il Vietnam?

Per fare un esempio alla portata di tutti, un Madonnaro che disegna una immagine santa su un marciapiede che verrà calpestato e quindi la sua opera destinata a svanire alla prima pioggia sta compiendo davanti agli occhi una sorta di happening. Arte in diretta.

Ma quale è stato il primo happening? Non possiamo ovviamente saperlo, ma uno dei primi di cui abbiamo testimonianza è stato compiuto dal giapponese Hokusai, il "vecchio pazzo per la pittura"

l'autore della celeberrima onda

Un giorno lo invitarono a dipingere davanti all'imperatore. Lui fece mettere un enorme foglio di carta per terra, poi con uno spazzolone intinto in un secchio di inchiostro andava a piedi nudi avanti e indrè sul foglio producendo linee a casaccio come un matto, facendo divertire tutti. Alla fine fece alzare il foglio e tutti videro che aveva… disegnato un dragone! Si inchinò e tutti erano a bocca aperta.

(il dragone non è ovviamente questo, è per dare una idea)

"Ma dai, questa non è arte, sono buffonate!" Sicuro? La Bellezza è un attimo, saprai coglierla?

lunedì 15 luglio 2024

MI PIACI TU

Sono sconvolto. Ho sbagliato per trenta anni.

Ho appena scoperto che la famosa canzone Me gustas tu di Manu Chao dice "Me gusta Malasaña", che è un quartiere malfamato di Madrid.

Io è una vita che canto Me gusta la lasagna…

Basta ho sbagliato tutto, non credo più a niente, nemmeno alle cose più sacre.

domenica 14 luglio 2024

SE IL COCOMERO E' UN ORTAGGIO  O UN FRUTTO

Un frutto. Un noto metodo di esecuzione capitale è infatti legare il condannato ad un albero di cocomeri in una notte ventosa quando le angurie son mature e penzolano pericolose dai rami. Se sopravvivi alle cadute dei "frutti" sulla testa poi passi di livello e ricevi il privilegio di porre domande su Quora.

Ricordo ancora quando son stato punito io. Fu una notte teribbile, ricordo una anguria da dieci chili che quasi mi spaccò in due! Ma anche se rintronato sopravvissi e infatti eccomi qua 😊