UN MONDO DI DONNE
Negli anni '60 le classi elementari erano ancora rigidamente suddivise in maschili e femminili.
Nella mia scuola dell'epoca, la Geremia Meleri, per un errore burocratico però 6 maschi finirono in una classe femminile e 6 femmine in quella maschile. Quando se ne accorsero era tardi e "l'errore" rimase.
Che poi, con il senno di poi, tanto errore non era. Oggi le classi sono dappertutto miste e per un valido motivo: si è notato (e vari studi l'hanno confermato) che un gruppo "misto" è psicologicamente più robusto e dal punto di vista educativo si ottengono risultati migliori.
Tornando alla Geremia Meleri, io ero uno dei sei maschietti (nella foto, l'ultimo in basso a sinistra). All'epoca ovviamente nulla sapevo di studi psicologici e compagnia bella ma una cosa ricordo: nella mia testolina immaginavo che il mondo fosse pieno di donne.
E quando leggo che sulla terra ci sono più donne (52%) che uomini (48%) io ripenso subito alla classe B e penso "ostrega, hanno ragione!"
Nessun commento:
Posta un commento