IL GIARDINO DEL RE

“Buongiorno bella signora, che ci vendo oggi? Che ci vendo?”
“Buongiorno carissimo. Passavo di qua e la vostra vetrina mi ha attirato. Avete un negozio di Frutta e Verdura… rigoglioso!”
“Modestamente abbiamo la migliore insalata di Milano! La innaffio io stesso con l’acqua pura del nostro pozzo. E che belle pere che me so arrubato stamattina per voi! Solo per i vostri occhietti belli.”
“Che galante, ma non avete qualcosa di speciale? Stasera ho ospiti.”
“Ma certo, ho qualcosa per lei. Ne teniamo pochi esemplari e solo per i clienti migliori. Aspetti che vado a prenderli sul retro… eccoli qua!”
“Bel colore ma cos’è? Un frutto?”
“E’ il Frutto Proibito. Dolcissimo.”
“A me sembra una mela colorata.”
“Ma ha un sapore tutto speciale. Assaggi.”
“Mmmm ha ragione, non avevo mai mangiato un frutto così. Che gusto. Intanto me ne incarti un chilo. Ma da dove viene?”
“Dal Brasile, mi è arrivata una cassetta giusto ieri sera. Loro lo chiamano o fruto proibido. E’ afrodisiaco! Frutto proibito frutto saporito, capisci a me….”
“Allora ne tengo un po’ per mio marito, da qualche tempo è un po’ svogliato. Cos’altro mi offrite? Quella insalatina speciale per esempio? Quella della scorsa volta…”
“Ahhhh lo sapevo che me ne chiedeva ancora. L’abbiamo raccolta di nascosto con la prima rugiada nel giardino del Re. Era nascosta, a tutti ha detto di non averla nemmeno lui ma non ci ha mica ingannati. Poca poca ma ce n’è. Certo è un po’ cara ma…”
“E’ sicuro sia proprio l’Erba Voglio?”
“Da provare e riprovare. Farà un figurone con i suoi ospiti. Ogni loro desiderio diventerà realtà, guarisce anche da tutte le malattie.”
“Grazie carissimo, ne ho bisogno. E dopo sarà una nottata speciale!”