ABBIAMO TORTO

“Tesoro, devo dirti una cosa. Però non ti innervosire come al solito, continua a guidare tranquillo.”

“Oddio cara, che è successo? Volevi prendere qualcosa all’Autogrill? Ti scappa la pipì?”

“No no, non è questo, ma penso che abbiamo sbagliato strada.”

“In che senso? Bisognava uscire al cartello di prima?”

“Sì.”

“Quello appena passato? Lo sapevo… Me lo sentivo!”

“E se lo sapevi perché non sei uscito?”

“Ma perché aspettavo mi dicessi qualcosa.”

“Adesso non dare la colpa a me, amò, lo sapevi e non hai fatto niente. Che testa. Il cellulare qui non prende e tu sei il solito braccino corto che non ha voluto comperare il tom tom. Ma già, tu non ascolti mai. Se ci siamo persi è solo colpa tua.”

“Stiamo calmi e non perdiamola la testa, alla prossima uscita torniamo indietro, niente è irreparabile. Però cara, in futuro non dire più “abbiamo sbagliato”. Sei tu che dovevi darmi le indicazioni giuste. Tu tieni la cartina e hai sbagliato, non ce n’è.”

“Sei sempre il solito, ti contraddici da solo e manco ti accorgi. Non dici sempre che siamo una squadra? Se succede qualcosa succede a tutti e due, no? Non vorrai negare che c’è stato un concorso di colpa.”

“Però i meriti te li prendi da sola.”

“E certo, che discorsi fai? Se aspetto te…”

“Io vorrei sapere da chi hai imparato a rigirare la frittata così. Sei bravissima e allenata. Mi sa da tua nonna.”

“Non toccare la mia famiglia, stronzo che non sei altro! Cosa c’entra mia nonna?”

“Non era lei che insegnava come che in caso di errori bisognasse sempre dire “abbiamo  sbagliato” e usare il plurale?”

“Come fai a saperlo?”

“Me l’hai detto tu tempo fa, cara, e me lo sono ricordato. Non solo le donne archiviano.”

“Ma che bravo! Ma che bravo! Adesso ti metti pure a controllarmi le parole? Basta, non ne posso più, noi non siamo fatti per stare insieme, io me ne vado! Cercati un’altra, quando siamo arrivati io-me-ne-va-do! Hai capito?”

“Dai cara, non ti arrabbiare. Ti chiedo scusa.”

“C’è l’uscita. Adesso prendila e non fare di testa tua come prima.”

“Speriamo vada bene.”

“Vuoi andare lontano? E allora ascoltami invece di stare sempre nel tuo mondo!”