MARSIGLIA

"Davide raccontami una delle tue storie, di quando facevi il camionista."
"Ehh ce ne sono tante, letto 307."
"Dai, una di quelle che si possono raccontare. I medici sono appena passati e tempo qui in ospedale ne abbiamo."
"Tante si potrebbero raccontare. Tu conta per esempio che quasi tutte le settimane ero a Marsiglia."
"Marsiglia? La città più malfamata d'Europa? Chissà quanti delinquenti."
(Davide guarda fuori dalla finestra) "Non è a loro che devi stare attento. Ma Marsiglia è un porto troppo importante, ci dovevo andare per forza."
"Ogni quanto?"
"Pfffft, si può dire che a Marsiglia ormai ero di casa. Come camionista avevo i miei riferimenti ma da quando mi han diagnosticato la sclerosi multipla ho evitato di tornarci, troppo pericoloso."
"Perché? "
"La sua cattiva reputazione è meritata. Me ne son successe tante. Una notte stavo dormendo in cuccetta quando sento un rumore fortissimo, mi avevano frantumato il finestrino. Scendo immediatamente e sai chi mi ritrovo davanti?"
"La banda dei tir, quella che rapinava i camion con i mitra?"
"Peggio. Una pattuglia della polizia francese. Lì ho avuto una paura enorme."
"Perché?"
"La Police francese non è come quella italiana. Loro prima sparano e poi chiedono chi sei. Del resto in tutto il mondo è cosi."
"Ah."
"Ho fatto per prendere i documenti nella giacca ma un flic mi ha dato una manganellata che quasi mi spezzava il braccio."
"Così? Senza motivo?"
"Magari temeva prendessi un'arma, non so. Dal dolore sono caduto a terra e mi hanno immobilizzato sbraitando."
"Tu parli il francese?"
"Poco, da quel che ho capito avevano visto il mio camion giallo, mi avevano scambiato per un altro ed erano intervenuti per darmi una lezione. Tre ore sono rimasto bloccato per terra, un incubo. Urlavo Je suis italienne ma loro niente. Quante botte ho preso."
"E dopo tre ore così?"
"Han controllato i documenti, visto che era tutto in regola e mi hanno rialzato."
"Allora ti han lasciato andare con tante scuse."
"Ah ah ah! Quali scuse?
Niente scuse. Anzi, hanno voluto 1000 euro."
"Pure!"
"E subito altrimenti mi arrestavano non so per che cosa. Non hanno chiesto una cifra a caso, guardando i documenti avevano visto che era tutto ciò che avevo."
"E tu?"
"Con il braccio mezzo rotto ho tirato fuori i soldi, sono salito sul camion e sono schizzato via. Dopo anni il braccio mi fa ancora male."
"Avevo notato che ogni tanto te lo accarezzi. Una città da evitare dunque."
"Dopo ci sono tornato altre volte. Ma ero diventato diffidente."
"Come mai?"
"Dammi retta: quelli che non sembrano cattivi sono i peggiori."
"Cioè?"
"Le pecore hanno paura dei lupi, ma chi le porta al macello è il pastore."