PREFERISCI UNA VITA LUNGA E TRANQUILLA O BREVE MA INTENSA?
E' la stessa domanda che gli dei fecero al giovanissimo Achille, quando videro che era così bravo con la caccia. Del resto dalla unione tra l'umano re-cacciatore Peleo (il pelide Achille) e la ninfa divina Teti non poteva che nascere una personcina con potenzialità eccezionali.
Il biondo e forzuto Achille pensava di essere immortale dato che da neonato era stato immerso dalla madre nel fiume dell'immortalità. Quello che non sapeva però era intanto veniva tenuto per un tallone, il famoso tallone d'Achille, che non si bagnò e restò così vulnerabile
Sfrontato e baldanzoso, rispose allora "Sì! Voglio una vita eroica, breve, intensa!" Gli dei lo ascoltarono e lo accontentarono. Il resto, come si suol dire è storia. Anzi epica.
(chi meglio di Brad Pitt poteva interpretare Achille nel remake dell'Iliade?)
Purtroppo… purtroppo i giovani pensano sempre di essere immortali, più forti del destino, di superare ogni difficoltà. Ovvio, sono giovani, in un certo senso è logico sia così.
Noi vecchi però (a 64 anni sento di poter accedere alla categoria) sappiamo che non è così. Rovinarsi vita, salute, futuro quando si è giovani è sin troppo facile. Non porto esempi per non intristire, ma ognuno sa. Esperienze sbagliate, velocità eccessive, droghe, rapporti non protetti… quanta fantasia nel farsi male. Di solito va bene, ma il mito greco ci avvisa che anche nei migliori tra gli umani c'è SEMPRE il tallone d'Achille, il punto di debolezza da cui può entrare il disastro.
E di guaio ce n'è pure un altro, ancora più serio: quando si ammoniscono i giovani ci si rende conto dai loro occhi che le nostre sono parole al vento, viste male, discorsi da sfigati che portano jella. Se va bene l'esortazione a una vita laboriosa e tranquilla non viene ascoltata, entra di qui ed esce di là, altrimenti è ridicolizzata o ottiene addirittura l'effetto opposto.
Meglio allora raccontare una storia ai bambini intorno al fuoco, la storia di un ragazzo che volendo diventare un eroe morì troppo giovane. Magari ammirare, ma state lontani. Qui su Quora di nonni ce ne sono tanti e sanno bene che, come si diceva una volta, "ci vuole più coraggio a vivere che a morire".
(la statua di Achille a Corfù)
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