INTELLIGENZA ARTIFICIALE E INTELLIGENZA UMANA
Una semplice domanda: quante dita ci sono in questa mano?
Una A.I. (intelligenza artificiale) risponderà subito cinque. Esatta, precisa, concisa. Una sicurezza dato che darà la stessa risposta automatica in tutto il mondo.
Un essere umano sarà non sempre così esaustivo, Innanzitutto spesso ci metterà più tempo. Infatti nel frattempo sta pensando "perché mi fa una domanda così stupida? Cosa è meglio rispondere?" Poi valuterà con una occhiata il contesto, per indovinare che cosa vogliono da lui. La risposta giusta? Vogliono vedere se obbedisco? Quanto sono perspicace? Poi emetterà la sua risposta, che può assumere forme diverse dal semplice "5!"
"Quattro e mezzo, il pollice è piccolino!" (Totò)
"Sei, ce n'è uno nascosto, io riesco a vederlo!" (mago)
Silenzio a braccia conserte (mafioso)
"Mi sta prendendo per il culo? Io le spacco la faccia con questa mano!" (maranza)
"Mah non lo so… mi sembrano cinque. Ho detto bene?" (timido)
"Quattro" (bastian contrario)
"Che cosa mi dà se rispondo giusto?" (zio Paperone)
"E perché dovrei dire quante dita ci sono?" (utente quorano stizzoso)
"Non faccia lo spiritoso, fuori patente e libretto" (Polizia)
Eccetera eccetera (voi come rispondereste?) E il bello è che sono a ben vedere tutte giuste nel senso più ampio della parola, sono molto più adatte al contesto e alle persone di un semplice cinque.
E' il cosiddetto problema della face validity, molto studiato in Psicologia perché può sballare i risultati dei vari test. Un test deve sembrare una cosa seria, altrimenti il soggetto darà risposte a casaccio (paradossalmente un test con face validity bassissima a volte invece può essere molto rivelatore, discorso complesso, ne parlerò un'altra volta). La mancanza di face validity calibrata per inciso è il motivo per cui i test su internet han poco valore.
Come vedete, partendo da una domandina si può andare lontano e divagare. Carissimi, torniamo a noi e rispondiamo alla domanda quorana: La AI supererà quella umana? Non penso, perché Intelligenza Artificiale e Intelligenza Umana sono due cose diverse: la prima risponde garbatamente, subito, sempre allo stesso modo, ovunque e indipendentemente dal contesto, dicendoti la "verità" e spiegandotela dettagliatamente, impersonale e incapace di mentire, la seconda… NO.
Entrambe (nota bene, è importante) dicono la "verità", sta alla nostra intelligenza però capire a quale "verità" si riferiscono. Per esempio qui su Quora si riconoscono subito le risposte che arrivano da ChatGPT, perché hanno tutte le caratteristiche elencate prima. Ma non per questo le altre valgono meno, anzi. Se volete, è la differenza tra Quora e Wikipedia, ne parlai qui
Risposta di Luca Tartaro a Cosa preferisci tra Quora e Wikipedia?
Si può uscire da questa dicotomia e arrivare ad una intelligenza unica? Sì, secondo me c'è un modo, anche se può sembrare strano: le macchine devono imparare a mentire. Quando lo faranno, solo allora potranno dirsi veramente umane. "Ma le macchine devono dire la verità, non possono mentire!"
Mi pare ci fosse un racconto di Isaac Asimov (scusate, intanto mi prostro) nella immortale antologia Io, robot in cui un robot mentiva gettando nello sconcerto tutti, che si rendevano conto quanto era superiore agli altri. Ah Isaac, già 70 anni fa ci vedevi lontano…
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