L'INNO DEL CORPO MOLLO
E questo è l'inno della sclerosi
Lo può cantare solo chi si è rotto i cosi
Se vi stupite la reazione e strana
Perché cascare è soprattutto cosa umana
Noi ci si casca sin dalla mattina
Si piscia poco sulla latrina
E dopo allegri si fa colazione
In carrozzina o abbarbicati sul bastone
Col corpo mollo andremo a faticare
Poi all'improvviso lui fa quello gli pare
E chi ci dice fai a modino
Noi si risponde meglio fare un pisolino
Chi si lamenta quando il suo parcheggio
E riservato a quello che sta molto peggio
Non ha capito che non è uno sfregio
Ma è fortunato a non avere il privilegio
E a chi proclama che la vita è bella
Noi lo guardiamo e lo picchiam con la stampella
Poi si va in strada e con il bastone
Col corpo mollo faccio la rivoluzione!
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