Visualizzazioni totali

venerdì 8 marzo 2019


TU NON SEI UN SANTO

(una storia vera)


“Tu non sei un santo.”
“No Dotto’. Nella mia vita a volte… a volte non mi sono comportato bene. E’ giusto che sono qui in carcere.”
“Violenze e maltrattamenti in famiglia. Ti hanno inflitto una pena pesante. Uscirai tra parecchi anni.”
“Io ho il vizio dell’alcool, Dottò. Quando bevo divento violento.”
“Sì, ho visto nel tuo fascicolo. Ti stai curando?”
“Le guardie mi danno il Rivotril due volte al giorno e il Tavor tutte le sere.”
“Poca roba.”
“Ho chiesto di uscire da qui per scontare il resto della pena in una comunità per alcolisti ma non la trovano. Voglio curarmi bene adesso. E’ più di 20 anni che bevo, è ora di smettere.”
“Speriamo. Senti, ho letto nel tuo certificato che hai parecchi precedenti penali per danneggiamenti, rapina, furto in casa, resistenza a pubblico ufficiale, porto di coltelli... Un brutto rosario. Ci sono anche molestie ad una bambina.”
“Sono stato assolto per quello!”
“Dal Tribunale ordinario sì ma dal Tribunale dei carcerati di sicuro no. Il Direttore mi ha riferito che sei ristretto nel Reparto Protetti proprio per evitare il linciaggio. Loro ti hanno già condannato.”
“Mi considerano un infame ma io sono innocente! C’è un gruppo di mafiosi che quando mi vede mi fa sempre il segno del coltello. Ho paura!”
“Lo sai anche tu che per loro non si possono toccare donne e bambini, lo paghi due volte. Cosa farai quando esci di qui?”
“Ritornerò a fare il manovale, Dottò. Mi guardi le mani...io ho le mani da muratore!”
“Hai fatto anche delle cose brutte con quelle mani.”
“Perché avevo bevuto! Ma mi curerò.”
“E dove andrai?”
“Abiterò con la mia nuova compagna. Abbiamo avuto un figlio che è nato l’anno scorso.”
“Cosa? Un altro? Da un’altra donna?”
“Mi vengono a trovare tutte le settimane.”
“Oddio incredibile, tu con i tuoi reati e il tuo passato...hai comunque trovato una donna che ti ha dato fiducia e che ti ama. Che miracolo. Anche se non è la prima volta che lo sento.”
“Io con lei mi son sempre comportato bene, Dottò.”
“Sì, anche l’altra mi ha detto che agli inizi eri tutto gentile ma poi hai iniziato a bere e picchiavi tutti.”
“Non berrò più, Dottore, lo giuro!”
“Non giurare, non c’è bisogno di giurare se sei sincero. Sta tranquillo che ti seguiremo. E il nuovo bambino?”
“Ha 5 mesi, è nato mentre ero in carcere. E’ la mia vita oggi, il mio futuro.”
“Una vita che ti ha dato una nuova opportunità. Riuscirai ad essere un buon padre?”


Nessun commento:

Posta un commento