SELVATICA!
“Ahia, Bea!”
“Ti ho fatto
male?”
“Ma sei
matta? Mi sei saltata sulla pancia!”
“E’ che ho
visto qualcosa muoversi sotto le coperte.”
“Ero io che
mi grattavo la pancia. Possibile che adesso non posso grattarmi in santa pace
che tu subito mi zompi addosso?”
“E’ che
voglio giocare.”
“Sono giochi
che non mi piacciono, Bea. E meno male che la settimana scorsa ti ho tagliato
le unghie, altrimenti bucavi il piumone.”
“Dai,
lasciami giocare, non capisco perché te la prendi.”
“Alle 4 di
notte? E lasciami dormire tranquillo, io sono democratico, mica ti disturbo
quando dormi.”
“Sciocco,
sai che non sono democratica. Nessuno di noi lo è. La democrazia è una
invenzione di voi umani e io sono un animale. Sono selvatica, che ti piaccia o
no.”
“Ma le
regole della civile convivenza valgono anche per i gatti immagino.”
“Non ti
preoccupare, so rispettare chi comanda.”
“Va bene
dai, non litighiamo più Bea. Vieni qua che ti accarezzo, facciamo pace.”
“Eccomi.”
“Bella
micina, amore amore fai le fusotte al Luca, amore amaUAAAHIAA!”
“Morsetto
amoroso.”
“Morsetto
amoroso un corno, se ti acchiappo…”
“Prima devi
prendermi! Marameo!”
“Guarda, guarda!
Mi hai lasciato il segno dei denti. E io che volevo solo dormire!”
“Uh, quante
storie.”
“Se lo
racconto in giro non mi credono ma io devo trovarlo un modo per calmarti, ci
sarà pure un modo… un addestratore, un farmaco, una macumba…”
“Fai fai,
intanto ti zompo addosso però. Hihihihihi.”
“Oddio cosa
mi sono messo in casa. Sembri tanto buonina e innocente ma tu non sei un gatto,
dì la verità, sei una piccola tigre!”
Nessun commento:
Posta un commento