Ad ogni uomo manca qualcosa
La felicità, una droga, la gloria, una donna
Col tempo impara a farne a meno
a camminare sul vuoto
Senza te mi sento una zebra senza strisce,
Una notte senza stelle, un mare senza pesci
Io senza te sono una casa senza finestre
Una bottiglia senza bicchieri
Una culla che dondola vuota
Un bambino vestito di grigio
Questa notte i marinai non sanno dove andare
Hanno una fame che ancora non è stata soddisfatta
Signora, guida tu la nave
Il vascello leggero delle tue labbra
La felicità, una droga, la gloria, una donna
Col tempo impara a farne a meno
a camminare sul vuoto
Senza te mi sento una zebra senza strisce,
Una notte senza stelle, un mare senza pesci
Io senza te sono una casa senza finestre
Una bottiglia senza bicchieri
Una culla che dondola vuota
Un bambino vestito di grigio
Questa notte i marinai non sanno dove andare
Hanno una fame che ancora non è stata soddisfatta
Signora, guida tu la nave
Il vascello leggero delle tue labbra
(“Dopo i 50 anni un uomo non si innamora più”, e per qualche
tempo ammetto di averci creduto. Però dovevo essere l’eccezione che conferma la
regola perché dopo mi è successa e non solo, ci son cascato dentro con tutte le
scarpe. Uscirne è stato molto difficile, non sono più un ragazzino che con una
scrollata di spalle si leva i vincoli di dosso. La buona notizia comunque è che ho
ancora come tanti un cuore giovane, e temo lo rimarrà a lungo J.
Semmai mi posso anch’io chiedere, come già faceva Freud nel 1919, come mai il
processo interiore del “lutto”, in fondo un evento naturale, debba essere per
forza così doloroso.)
Senza te la mia vita
RispondiEliminaè un mare senza onde
una pioggia che non bagna
un sole che non illumina
un mattino che muore all'alba
una strada che ha perso la via
Che fatica navigare senza mare
col ferro nel cuore
e la vita appesa a fili rotti
Ombra senza respiro
di una foglia che cade