Visualizzazioni totali

sabato 20 aprile 2019

UN MICRO INFARTO 
(storia vera, capitata ieri in treno)

Egregia Treni Italia,
volevo segnalarvi un disservizio che poteva avere tragiche conseguenze e che riguarda uno dei vostri dipendenti.
Ho provato ad utilizzare il Modulo On Line, ma si bloccava in continuazione, per cui esasperata sono tornata alla vecchia forma cartacea.

IL FATTO: ieri il mio fidanzato aveva preso il treno che da Roma Termini (18.42) portava a Ladispoli (19.30).
Essendo disabile e in sedia a rotelle aveva prenotato a tempo debito l’assistenza, che alla Stazione di Roma aveva funzionato benissimo. Arrivati a Ladispoli c’erano già i due assistenti con il carrello. Siamo saliti tutti sul treno locale, io per salutarlo, gli assistenti per portarlo giù.

Solo che improvvisamente… si sono chiuse le porte e il treno è ripartito! Ci siamo guardati tutti sbigottiti mentre il treno si muoveva con noi dentro.
Sono partite tutta una serie di telefonate convulse: perché il capotreno aveva dato l’ordine di ripartire prima che il passeggero fosse sceso? La stazione successiva aveva rampe per i disabili? Il taxi (prenotato) sarebbe venuto sin lì a prenderci?

Alla stazione successiva (Marina di Cerveteri), appurato che c’erano rampe adeguate, siamo scesi subito. Arrivò pure il capotreno affranto, che aveva dato l’ordine di ripartire pur avendo la nota di assistenza disabili sul suo tablet.
Si giustificò dicendo che, non avendo visto il carrello elevatore né gente che saliva, aveva dato l’ordine di chiudere le porte e partire.


Io volevo fare una scenata, in quei momenti ero stressatissima, ma il mio ragazzo visto che spesso prende quel treno mi ha fermata. Ma mi ero spaventata a morte.

Dopo 15 minuti a Marina di Cerveteri arrivò un taxi capiente che ci riportò tutti a Ladispoli, anche i due inservienti della stazione, preoccupatissimi perché il carrello elevatore era rimasto sulla pensilina di Ladispoli alla portata di tutti.

Ora, non vi scriviamo per avere un risarcimento (anche se, per il micro infarto ricevuto e la spesa ulteriore del taxi, ci starebbe tutto) ma per una segnalazione doverosa.
Facciamo in modo che in futuro non ci siano altre “distrazioni” e speriamo di avere presto risposte da voi in merito, altrimenti meglio rivolgersi altrove (giornali e siti specializzati).

Cordialità
In fede
Chiara



Nessun commento:

Posta un commento