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giovedì 10 aprile 2025

LA CAPRA

Chiacchierando oggi del più e del meno con alcuni contadini sono venuto a conoscenza di un fatto strabiliante. Il discorso infatti è scivolato sulla capra, animale da loro molto amato, ricercato e pieno di buone qualità.

Ahinoi, la capra aveva spesso un grave problema, i parassiti che le infestano il pelo. Alcuni devono essere più che fastidiosi, diventavano molto dolorosi. Oggi con due iniezioni si risolve tutto ma una volta per liberarsene la capra cosa faceva? 

L’animale era disperato, avrebbe fatto di tutto, si sfregava a sangue, talvolta addirittura ci sono stati casi in cui si sono buttati nel fuoco per estirparli. Bruciare piuttosto che soffrire ancora.

Ascoltando questi vecchi contadini che parlavano... un’idea è esplosa nella mia mente. ECCO… ECCO IL MOTIVO DEL PERCHE’ LA CAPRA E’ ASSOCIATA AL DIAVOLO. Come lui vuole il fuoco, lo cerca, le fiamme dell’inferno non le fanno più paura. Ed è un animale unico in questo: a differenza degli altri (che dal fuoco scappano), cerca il fuoco, si butta dentro, lo attraversa.

Immagino un antico contadino vedere la sua capra lamentarsi e gettarsi tra le fiamme. L’uomo rimane a bocca aperta, si stupisce e trema per la superstizione. Come non pensare a qualcosa di soprannaturale, ad una possessione, ad uno spirito che vuole bruciare tra le fiamme?

Ed ecco perché da millenni il diavolo è raffigurato con fattezze caprine: gli zoccoli, il pelo, la barbetta, gli occhietti, le corna… Altri animali, magari più meritevoli, erano in lizza (il serpente, il cinghiale, il lupo, il corvo, l’avvoltoio...) ma alla fine ha vinto lei proprio per questa sua caratteristica unica.

Nessun altro animale, nemmeno il più cattivo, è riuscito per gli umani ad evocare il diavolo come la capra, suo malgrado diventata sin dall’antichità il simbolo del male, il capro espiatorio, il nero caprone della dannazione, da tutti detestato.

Il suo grido divenne simbolo di lussuria, la sua fecondità vizio, la sua agilità trasformismo, la sua intelligenza cattiveria.

Ma io volevo solo farmi passare il dolore…

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