IL MIO STILE DI GUIDA
Nel 2019, prepandemia per capirsi, ho guidato la mia macchina per l'ultima volta. Avevo la patente da quarant'anni e ho guidato per mezza Europa, purtroppo però mi è sopravvenuta una malattia (sclerosi multipla) che ha modificato le mie abitudini di guida. Ho adattato la macchina, comprato un veicolo nuovo, preso la patente speciale, il pass disabili, fatto tutti gli accorgimenti possibili… essere autonomo negli spostamenti era un dato di fatto non negoziabile per me.
Quel giorno di maggio dovevo andare da un amico a Rivolta d'Adda, fuori Milano. C'era da fare un breve pezzo di autostrada. Non mi sentivo in formissima ma non pensavo di essere così malandato. Andavo piano ma avevo i riflessi rallentati e un paio di volte in autostrada ho rischiato di essere schiacciato da un camion. Arrivato a Rivolta (famosa tra i bambini perché c'è il Parco dei Dinosauri) scesi dalla macchina e dissi a me stesso "mai più".
E così è stato. Avevo preso troppa paura e sarebbe stata solo colpa mia. Vendetti la macchina (praticamente la regalai) e da quel giorno mi sposto solo usando taxi e amici. A volte è dura ma non mi sono mai pentito, avevo provato troppa paura.
Arriva per tutti quel momento. Ti auguro lettore, che il tuo succeda il più tardi possibile ma l'inverno arriva per tutti. Sarebbe stupido dirsi "a me non capiterà." E un'altra cosa ti auguro: di essere abbastanza onesto con te stesso da dirti in quel momento "basta così" prima che succedano dei guai. Ne sarai capace? Guarda che è indispensabile per vivere una vecchiaia serena.
Non è un discorso piacevolissimo quello della vecchiaia ma bisogna essere sinceri. C'è gente che a 90 anni guida ancora ma ognuno è diverso e ci sono strade che finiscono e non si va più avanti. Non avrei mai immaginato che la mia finisse davanti ad un dinosauro.
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