Visualizzazioni totali

mercoledì 2 novembre 2022

SENTIRSI INVISIBILI

C'è una bella storia molto poetica dei primi tempi di Dylan Dog che parla proprio di questo, Memorie dall'Invisibile (numero 19). Se puoi leggila: un uomo invisibile e che non vede nessuno entra a contatto con il famoso esploratore dell'incubo dalle sembianze di Rupert Everett e gli chiede aiuto.

La vita di quest'uomo invisibile è infatti un inferno pieno di solitudine e disperazione e alla fine D.D. riuscirà a scoprire perché è invisibile: perché non è amato. Nessuno lo ama, nessuno lo cerca, è come se non esistesse. E' diventato invisibile, incorporeo . Per diventare visibile insomma, essere qualcuno, vivere una vita nel mondo, devi essere amato. Le donne lo sanno bene, noi uomini ce ne dimentichiamo troppo spesso.

Oggi è il 2 novembre, il giorno dei morti. Tanti vanno al cimitero a trovare i loro cari scomparsi. Loro non sono invisibili, sono ricordati ancora con affetto e vivono nel cuore.

Finché siamo amati, esistiamo.



Nessun commento:

Posta un commento