LA FIGLIA RIBELLE
"Ciao Fatima, come mai sei qui al Tribunale Minorenni?"
"Voglio denunciare i miei genitori!"
"Cosa hanno fatto?"
"Mi obbligano a portare lo Hijab quando vado a scuola ma io non voglio! Ho 14 anni e voglio vestirmi come voglio! Mia madre mi minaccia di darmele ma io resisto!"
"Ah, lo Hijab è il copricapo, no? Che differenze ci sono con il Burka?"
"Lo Hijab lascia scoperto il volto, solo i capelli devono restare coperti, il Burka copre tutto. Ma a scuola mi prendono in giro! Mi chiamano capofasciato oppure zuccapelata, tutte le ragazze mi rifiutano, non riesco a farmi delle amiche."
"Sì, la scuola ci ha avvisato che piangevi sempre. Per questo abbiamo voluto vederci chiaro."
"E' orribile. A scuola mi prendono in giro, in casa non vivo più, aaahhh!" (si mette a piangere)
"Ti picchiano?"
"No, ancora no ma mia madre urla sempre e prima o poi lo farà."
"Povera Fatima, divisa tra due mondi. Chiameremo i tuoi genitori, vedremo di arrivare ad una soluzione."
"Io credo in Allah ma non voglio essere obbligata a portare lo Hijab!"
EDIT: quante tragedie nascoste, quante difficoltà. L'integrazione non è mai un processo indolore. Un conto è ciò che la legge permette, un altro è ciò che un adolescente vuole e troppo spesso sono le ragazze a farne le spese. Non è facile trovare un punto di incontro.
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